ll
governo degli Stati Uniti ha istituito un “
cyber comandoâ€, per monitorare le
reti informatiche e le operazioni nel
cyberspazio, evitando che attacchi o pirati informatici possano creare problemi ai
sistemi nevralgici dello Stato.
Il progetto, approvato dal
Pentagono, porterà alla creazione di una sede adibita a queste attività , che probabilmente avrà sede a Fort Meade,
Maryland, quindi non lontano da
Washington e sarà operativa dal prossimo autunno.
E' stato sottolineato che il nuovo centro di controllo si dedicherà al solo monitoraggio delle
strutture difensive statunitensi, non di altre reti private o governative Usa: questo stando alle dichiarazioni del
portavoce del Pentagono Bryan Whitman. Una risorsa, stando alle dichiarazioni rilasciate, che andrà a consolidare le attività del Pentagono di protezione delle sue reti e le operazioni nel cyberspazio. Il dipartimento della Difesa Usa gestisce un considerevole numero di
dispositivi tecnologici, fra i quali circa 15.000 reti elettroniche e circa 7 milioni di computer.
La
tecnologia sta assumendo un ruolo sempre più centrale nelle attività del governo, anche e soprattutto nel campo della difesa: un potenziale attacco alle reti informatiche delle strutture difensive avrebbe quindi gravi conseguenze sulla
sicurezza nazionale.
Resta però aperta una questione, ossia fino a che punto il “cyber comando†si occuperà del
monitoraggio e del
controllo, e quando e se saranno previste
azioni offensive di risposta ad attacchi: i vertici americani sono stati vaghi nelle dichiarazioni a riguardo.