The Pirate Bay, condanna confermata in appello

La Corte d'Appello svedese ha confermato la condanna ai quattro responsabili di The Pirate Bay: secondo la sentenza, il giudice che ha emesso il verdetto in aprile non sarebbe prevenuto nei loro confronti, ma completamente obiettivo. I quattro dovranno scontare un anno di carcere e pagare una multa da 3,6 milioni di dollari per violazione del diritto d'autore.

La Corte d'Appello svedese ha confermato la condanna ai quattro responsabili del sito di file-sharing The Pirate Bay.
Carl Lundstrom, Peter Sunde, Gottfrid Svartholm Warg e Fredrik Neij erano stati condannati ad aprile ad un anno di carcere e 3,6 milioni di dollari di multa per aver violato i diritti d'autore appartenenti ad una molteplicità di aziende musicali e cinematografiche, tra cui Warner Bros, MGM, Columbia Pictures, 20th Century Fox Films, Sony BMG, Universal e EMI.
I quattro avevano fatto ricorso chiedendo che si avviasse un nuovo processo, in quanto ritenevano che il giudice Tomas Norstrom, facente parte di alcuni gruppi per la protezione del copyright, fosse "prevenuto nei loro confronti". Questa argomentazione però non è stata accettata dalla Corte d'Appello che ha decretato che â€œnessuna circostanza, nà© presa singolarmente nà© collettivamente, può mettere in dubbio l'obiettività del giudice".