La più antica Bibbia del mondo approda anche sul Web. Da oggi gli internauti potranno sfogliare sul sito
Codex Sinaiticus le
800 pagine e frammenti rimasti del prezioso manoscritto.
Scritto in greco su pergamena 1.600 anni fa da quattro monaci amanuensi, il Codice sinaitico in origine contava circa 1.460 pagine, ciascuna di 40 centimetri per 35. Il testo rappresenta una ''...finestra sugli sviluppi della prima cristianità '', sottolinea
Scot McKendrick, direttore del dipartimento manoscritti occidentali alla British Library, convito che si tratti di ''uno dei più grandi tesori scritti del mondo''.
Il fatto che il testo sia disponibile sul Web, aggiunge il direttore: ''offre agli studenti di tutto il mondo l'opportunità di avviare ricerche e collaborazioni''.