Il raffreddamento firmato Liebert

LiebertCRV è il nuovo sistema di raffreddamento "infra rack" per i data center delle Pmi, progettato per riparmiare energia e ottimizzare i consumi grazie a una serie articolata di tecnologie.

Autore: Redazione Technology

LiebertCRV è la nuova unità  per il raffreddamento delle server room presentato da Emerson Network Power. Si tratta di un modello dedicato alle Pmi, capace di operare in stanze da 10 a 100 metri quadri, ma che può scalare facilmente per rispondere alle esigenze di organizzazioni di dimensioni maggiori.
Tecnicamente è un'unità  di precision cooling inseribile fra i rack con i i server ed è integrabile in qualsiasi layout, da 2 a 30 rack. àˆ disponibile nelle taglie da 22 kW e 36 kW, nella versione a espansione diretta, e da 44 kW nella versione ad acqua refrigerata.
Alla base del progetto, a parte la modularità , c'è l'abbattimento dei costi legati al raffreddamento. Una caratteristica molto interessante , infatti, è che è in grado di adattare il proprio funzionamento, e quindi i consumi elettrici, in relazione alle reali esigenze dell'infrastruttura, cioè al calore effettivamente da smaltire. Sono utilizzati, infatti, delle ventole a commutazione elettronica e la tecnologia Digital Scroll, gestite dal software integrato iCOM e a sensori di temperatura collocabili nei rack, in modo da regolare la portata dell'aria e il funzionamento del compressore secondo le effettive esigenze di smaltimento del calore che, solitamente, dipende dal carico di lavoro dei server in quel momento. Le tecnologie utilizzate, inoltre, offrono un controllo completo di temperatura e unidità , incrementando la sicurezza del sistema.
Per la dislocazione, LiebertCRV si può usare con una configurazione “corridoio caldo / corridoio freddo”, in modo da far aspirare l'aria dal corridoio caldo, e diffonderle nel corridoio freddo, sulla parte frontale dei server. Da sottolineare, comunque, che l'unità  opera a livello di rack, e non di ambiente. Un altro impiego possibile è nei data center di dimensioni maggiori per ridurre il calore degli hot spot, fenomeno tipico dell'implementazione di soluzioni ad alta densità .

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