L'Unione Europea, su spinta dei paesi scandinavi, ha deciso di non procedere nelle decisione di assegnare tasse agli smartphone provenienti da Paesi extraeuropei.
Autore: Redazione D.Life
I cellulari provenienti da paesi al di fuori dell'Europa non dovranno essere tassati: l'Unione Europa ha deciso di non continuare l'iter che avrebbe portato all'applicazione di dazi sugli smartphone extracomunitari. A fare pressioni affinchè si arrivasse a ciò, i paesi scandinavi, contrari alla tassazione, mentre erano stati Germania e Olanda e richiedere una distinzione fra dispositivi con funzionalità multimediali. Nello specifico, la classificazione avrebbe assegnato una sovrattassa del 14% sui prodotti con capacità televisive e del 3,7% sui dispositivi capaci di navigare in internet e dotati di Gps. Oltre alle lamentele dei consumatori, gli stessi produttori temevano questo provvedimento, timorosi che la tassazione potesse essere estesa non solo agli smartphone ma anche a computer e a sistemi di navigazione mobile, caratterizzati da componenti provenienti da paesi extra UE.
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