Usa, niente Windows 7 per 6 aziende su 10

Secondo un sondaggio ScriptLogic, il 59.3% delle aziende americane non ha in programma l'adozione di Windows7. Le motivazioni principali sono la mancanza di tempo e risorse per il rinnovo dei sistemi tecnologici e la paura di possibili problemi di compatibilità .

Autore: Redazione D. Life


Sei aziende statunitensi su dieci non hanno in programma l'adozione di Windows 7. à‰ quanto emerge da un recente sondaggio condotto da ScriptLogic sulle imprese americane.
Nel dettaglio, il 59.3% degli oltre 20 mila manager intervistati afferma di non aver pianificato il passaggio al nuovo sistema operativo, il 34% pensa di passarvi entro il 2010 e solo il 5.4% intende farlo nel corso di quest'anno.
Alla base del rifiuto, prevalentemente motivazioni economiche: a causa della crisi finanziaria in atto, le aziende hanno poche risorse da impiegare per il rinnovo dei sistemi, e preferiscono per il momento evitare investimenti sostanziali. Ed ecco che ben il 42.7% degli intervistati cita come motivazione principale la “mancanza di tempo e risorse”.
Tra le preoccupazioni dei dirigenti c'è anche il problema della compatibilità , importante quasi quanto quello economico: il 39.1% dei manager teme che il nuovo sistema operativo non sia compatibile con le applicazioni già  installate sui Pc (problema già  presentatosi in passato con Vista).
Il mondo del lavoro si dimostra dunque scettico del nuovo nato in casa Microsoft, anche se il prodotto ha ricevuto buone recensioni dagli esperti che l'hanno provato. Il rilascio definitivo di Windows 7 è previsto per il 22 ottobre.

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