La
Banca d'Italia ha cancellato
Zopa.it dall
'albo degli intermediari italiani. La società , che si occupa di
prestiti online tra privati, ha dovuto quindi sospendere la trattazione di nuovi prestiti e l'ingresso di nuovi prestatori e potrà soltanto portare a termine le operazioni già iniziate.
Ciò che è stato contestato alla società è l'aver
trattenuto del denaro e non aver quindi svolto solo l'attività di intermediazione: il
Ministero dell'Economia e delle Finanze, quindi, su indicazione di Banca d'Italia, ha preso questo provvedimento a causa della giacenza di denaro sul
Conto Prestatori Zopa, somma in attesa di uscire in prestito.
Negli ultimi tempi, a causa della
crisi economica e della sfiducia diffusa nelle banche, molte persone avevano scelto Zopa per richiedere prestiti: fino ad oggi sono circa
40mila gli italiani iscritti alla
community; inoltre, in un anno e mezzo 5mila persone si sono prestate direttamente online più di
7milioni di Euro. I vertici della società si augurano una repentina revoca della decisione presa dalla Banca d'Italia.