Juniper, aziende italiane pronte ad adeguarsi alle richieste del Garante Privacy

Una ricerca di Juniper ha verificato che le aziende italiane sono pronte ad adeguarsi alle richieste della direttiva del Garante della Privacy in materia di amministratori di sistema e registrazione degli accessi (log).

Autore: Giulio De Angelis


Juniper Networks ha commissionato una ricerca allo scopo di verificare il grado di preparazione delle aziende italiane a quanto previsto dalla direttiva del Garante della Privacy in materia di amministratori di sistema e registrazione degli accessi, che entrerà  in vigore da dicembre 2009.
La ricerca commissionata da Juniper conferma un elevato livello di conoscenza della direttiva, e molte delle aziende intervistate hanno già  messo in atto provvedimenti per adeguarsi o stanno studiando le richieste del Garante. Ma in molti hanno manifestato preoccupazione per i livelli di reportistica e archiviazione richiesti, e hanno dichiarato che con gli strumenti di rete già  esistenti sarà  difficile e costoso adeguarsi.  
La direttiva detta una serie di indicazioni in merito alla figura dell'amministratore di sistema e i relativi compiti e responsabilità  per garantire la sicurezza delle banche dati e la corretta gestione delle reti. Inoltre il provvedimento richiede l'adozione di sistemi idonei alla registrazione degli accessi (log) alla rete, ai sistemi di elaborazione e agli archivi elettronici da parte degli amministratori di sistema. Le registrazioni devono comprendere i riferimenti temporali e la descrizione dell'evento e devono essere conservate per periodo non inferiore a sei mesi.
Secondo i dati della ricerca, il 91% degli intervistati dichiara di conoscere la direttiva e il 97% è al corrente della necessità  di conformarsi alle stringenti richieste di registrazione degli accessi. Il 67% conferma di aver già  preso le opportune misure sulla registrazione degli accessi, dimostrando dunque un'approfondita conoscenza della direttiva. D'altro canto però, l'80% degli intervistati ritiene difficile conservare e correlare i log generati da più sistemi tecnologici, e tra questi il 43% considera questa operazione “molto problematica”. Il 58% dichiara di essere preoccupato dagli alti investimenti richiesti per l'adeguamento e ritiene sia necessario avere a disposizione una soluzione in questo campo che permetta all'azienda di essere conforme alle nuove regole.

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