Il
nuovo processore IBM Cell BE consuma il 40% in meno, con una dimensione del die inferiore del 34% circa rispetto al 65nm correntemente installato nella console, riducendo così il costo e rendendo la PS3 più affidabile.
IBM ha affermato che il nuovo chip non aggiungerà altri miglioramenti alla performance, ma il nuovo processore manterrà "la stessa operatività del gaming software attuale".
La riduzione dei costi di fabbricazione potrebbe quindi portare la Sony a ridurre il prezzo al dettaglio della PlayStation 3 in modo da renderla più invitante al mercato di massa
Secondo
GameIndustry un possibile taglio di peezzo "porterebbe a una maggiore diffusione della console, ma Sony potrebbe scegliere di sfruttare il maggior margine di guadagno per un po' ora che le vendite stanno avendo un aumento dopo il travagliato periodo della messa in commercio della PS3".