eBay, petizione contro le barriere al commercio online

eBay ha organizzato una petizione per chiedere ai politici UE di modificare le leggi sulla concorrenza, al fine di interrompere pratiche commerciali ingiuste: secondo i responsabili del portale, alcuni produttori starebbero tentando di bloccare la vendita dei propri prodotti sui siti online, adducendo come pretesto la lotta alla contraffazione.

Autore: Redazione D. Life


eBay ha deciso di scendere in campo attivamente per preservare il diritto degli utenti a commerciare online. Il celebre portale ha organizzato una campagna contro le barriere al commercio elettronico, invitando i propri utenti registrati a firmare una petizione diretta ai responsabili politici.
Il contenuto della petizione chiede alle autorità  di modificare le leggi sulla concorrenza nell'Unione Europea, al fine di interrompere pratiche commerciali ingiuste messe in atto da alcuni produttori e titolari di marchi.
Gli attori in questione, secondo eBay, starebbero tentando di bloccare la vendita dei propri prodotti sui siti online, al solo scopo di boicottare i siti stessi. Le scuse addotte dai produttori si rifanno alla lotta alla contraffazione, ma secondo il team eBay questo sarebbe solo un pretesto, dato che, come si legge nel messaggio inviato agli utenti, “l'anno scorso le inserzioni di oggetti potenzialmente contraffatti ammontavano solo allo 0,15%”.
Gli autori della campagna invitano gli utenti ad aderire alla campagna spiegando che “la posta in gioco è il diritto dei venditori di competere onestamente nei mercati online e il diritto degli acquirenti di accedere alle migliori offerte nell'ambito di una gamma di prodotti quanto più ampia possibile”.

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