Il mercato dei videogames, nel trimestre
aprile-giugno 2009, ha subito fortemente la crisi economica che ha portato ad una diminuzione delle vendite, causata principalmente dalla scelta di molte famiglie di ridurre le spese non necessarie.
Per quel che concerne
Nintendo, l'azienda nipponica ha registrato un calo del 57% nelle vendite di Wii, determinando un calo negli utili del 60,6%, a 42,32 miliardi di yen, pari a 316 milioni di Euro. Due le motivazioni principali alla base di queste difficoltà , secondo gli analisti: il caro yen e la mancata uscita di titoli di richiamo fra i videogiochi per
Wii e
Ds.
Per quel che riguarda
Sony, nel medesimo periodo, l'azienda ha visto toccare i minimi di due anni nelle vendite di
PlayStation 3.
Microsoft, da suo canto, ha venduto 1,2 milioni di console
Xbox 360 nel periodo di riferimento, toccando il minimo nei tre mesi negli ultimi anni.
In una prima fase della recessione mondiale, sembrava che il settore dei
videogames fosse immune dalla crisi: col passare del tempo, questa
analisi di mercato è stata scartata, di fronte ai dati relativi al calo di console e giochi degli ultimi tempi.