Vacanze rovinate? La conciliazione viaggia online

La Camera Arbitrale di Milano, azienda speciale della Camera di Commercio, offre il servizio RisolviOnline, che permette di risolvere le controversie legate alle vacanze organizzate direttamente via internet.

Autore: Irene Canziani


Al termine del periodo estivo, sono molti gli italiani che lamentano di aver incontrato problemi durante le loro vacanze: imprevisti, cambi di destinazione, smarrimento di bagagli, promesse non mantenute dalle agenzie. Per rispondere alle loro esigenze, la Camera Arbitrale di Milano, azienda speciale della Camera di Commercio, offre da tempo il servizio di conciliazione RisolviOnline, che permette di risolvere gli eventuali problemi via internet affiancando il servizio tradizionale. 
Dopo avere sporto reclamo (entro 10 giorni) e avere raccolto ogni informazione sui propri diritti e doveri di turista (ci si può rivolgere ad una delle numerose associazioni di consumatori presenti sul territorio), è possibile tentare di risolvere la controversia semplicemente collegandosi al sito www.risolvionline.com e seguire le indicazioni contenute.
Pur con qualche differenza legata al fatto di dialogare solo attraverso internet (tramite chat o forum di discussione), si tratta, sostanzialmente, di svolgere un incontro (virtuale) insieme alla propria controparte e ad un conciliatore, che tenterà  di far raggiungere un accordo ai due litiganti.
A partire dal 2002 sono state 116 le domande gestite da RisolviOnline in materia turistica, con una percentuale di accordi pari al 30%.
Fino al 30 settembre 2009 il servizio di conciliazione online è completamente gratuito se nella controversia è coinvolto un consumatore. Le tariffe del Servizio di Conciliazione tradizionale sono invece consultabili sul sito www.conciliazione.com.

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