Italia, worm e spam allattacco dei Pc

Il Security Intelligence Report presentato da Microsoft ha evidenziato come la sicurezza sia sempre più a rischio nel nostro paese. In crescita worm e spam.

Autore: Andrea Sala

Il primo semestre 2009 ha visto i Pc degli italiani bersagliati da worm, malware e spam. Lo rivela il settimo Security Intelligence Report che Microsoft ha presentato oggi a Milano.
L'Italia ha visto crescere il tasso di infezione, assestandosi al 6,9%, in pratica sette Pc su mille sono vittima di software dannoso. Tra le minacce il più diffuso è un trojan, conosciuto col nome di WinTrim, che ha infettato oltre 340 mila macchine solo nel primo semestre 2009. WinTrim agisce visualizzando pop up pubblicitari durante la navigazione sul web, a seconda delle keyword e le pagine visitate più frequentemente.
Secondo classificato è Vundo con 93 mila infezioni. Come WinTrim anche questo software fa comparire pop up pubblicitari e, utilizzando tecniche mimetiche, spesso sfugge agli antivirus. Il famoso Conficker si situa al quarto posto con 90 mila Pc colpiti in Italia, a fronte degli oltre 5 milioni in tutto il mondo. Tale worm sfrutta una vulnerabilità  di Windows per diffondersi e permette a terzi di eseguire codice nel Pc colpito.
La media di computer infetti in Italia si attesta all'8,7%, sopra la media mondiale. Il fanalino di coda è la Serbia, con il 97,2%, preceduta da Turchia, Brasile e il Ciad. Al primo posto Microsoft mette la Finlandia, l'Austria e, sorprendentemente, Porto Rico.
Il report ha anche evidenziato la crescita esponenziale dello spam: in Italia nei primi sei mesi del 2009 sono stati spediti oltre 20 milioni di e-mail pubblicitarie o fraudolente. Tale andamento mette il nostro paese al quindicesimo posto della classifica mondiale. Mentre Linux e Os X sono quasi esenti da minacce, Windows XP è il più colpito globalmente. Come si può proteggere il proprio Pc  da tutte queste minacce? Vinny Gullotto, general manager del Microsoft Malware Protection Center, risponde con una sola parola: update, aggiornamento.

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