2009, lanno che ha cinguettato più forte

2009, l'anno di Twitter: non è raro leggere analisi su cosa ha caratterizzato il mondo di internet nell'anno che sta per concludersi che indicano il sito di microblogging come la vera rivelazione del 2009.
I cinguetti di Twitter hanno riportato un successo planetario: da pochi milioni di utenti all'inizio dell'anno si è passati a quaranta milioni di contatti.
Una delle chiavi del successo di Twitter è la mancata competizione con Facebook: i due social network non sono vissuti come in competizione dagli utenti, sfruttano le sfere di attività  diverse e complementari e hanno un doppio profilo.
Fra gli amministratori dei due social network, sembra invece sia il team di Facebook a puntare all'emulazione di Twitter, mediante l'acquisto di alcune start-up con lo scopo di sviluppare la pubblicazione di brevi messaggi; al contrario i vertici di Twitter appaiono andar dritti per la loro strada.
La rilevanza di Twitter durante l'anno appena trascorso è stata testimoniata dal ruolo strategico avuto dal portale durante le proteste iraniane.
Le manifestazioni contro Ahmadinejad hanno sfruttato la capacità  comunicativa di Twitter: i dissidenti si sono accordati su luogo e ora delle manifestazioni grazie al sito di microblogging, tanto che gli Usa si sono adoperati affinchà© il servizio fosse ben funzionante e chiedendo al team management del sito di procrastinare servizi di aggiornamento in programma.
Oltre alla politica, anche il mondo degli affari si è interessato alle potenzialità  di Twitter, sfruttando la possibilità  di incrementare la visibilità  delle aziende. Tutte premesse che fanno ipotizzare un 2010 positivo per Twitter.