2009, la pirateria online fa perdere 1 miliardo di Euro
Secondo una ricerca del Centro Studi per la protezione dei diritti degli autori e della libertà di informazione, la pirateria online ha causato nel 2009 una perdita di fatturato pari a un miliardo di Euro.
Autore: Redazione D.Life
Un miliardo di Euro: a questo ammonterebbe la somma che la pirateria toglie al mercato legale, secondo una ricerca svolta dal Centro Studi per la protezione dei diritti degli autori e della libertà di informazione. Lo studio svolto interessava l'industria cinematografica, musicale ed editoriale, minacciata e penalizzata dai download illegali diffusi online. Il fenomeno della pirateria su internet, sempre al centro di polemiche per le sue ripercussioni sul mercato legale, è stato quindi quantificato dalla ricerca in una cifra che mostra il potere di questo commercio parallelo. Tullio Camiglieri, coordinatore del centro Studi per la protezione dei diritti degli autori e della libertà di informazione, ha evidenziato come "in Italia è urgente passare immediatamente all'adozione di un modello simile a quello che sta entrando in vigore in questi giorni in Francia. Tre avvisi a chi scarica illegalmente, nei quali si spiega che l'utente sta commettendo un illecito. Nel frattempo si può avviare un rapido censimento dei siti Internet che favoriscono il furto di opere cinematografiche, musicali ed editoriali e provvedere alla loro chiusura. La tutela dell'industria culturale del nostro paese è una priorità non più rinviabile e i dati più recenti sulla pirateria online, testimoniano l'urgenza di provvedimenti amministrativi e legislativi". Il dato sulla pirateria del web induce a una profonda riflessione, anche considerando un ulteriore aspetto: come messo in luce da Camiglieri "il 70% di coloro che scarica illegalmente materiale protetto da copyright, in assenza di un'offerta illecita, sarebbe disposto a pagare per fruire lecitamente di un prodotto audiovisivo".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.