Un sondaggio realizzato da
Subito.it svela che, nonostante la crisi, ben 1,6 miliardi di Euro sono stati "bruciati" nell'ultimo mese del 2009 per l'acquisto di
oggetti che vengono in realtà considerati in definitiva inutili (55%) o addirittura brutti o fuori moda (21%).
Sebbene oltre il 50% dei peggiori oggetti acquistati abbia un
valore unitario stimato non superiore ai 10 Euro, il regalo ad ogni costo ha portato gli italiani a privarsi di un
budget complessivo non indifferente che sarebbe utile avere in tasca ora per la grande corsa ai saldi, soprattutto se si prende in considerazione il dato
Istat secondo il quale il
potere d'acquisto delle famiglie italiane è calato nell'ultimo anno dell'1,6%.
Il 55% degli italiani è stato sommerso da soprammobili, prodotti per la cura della persona e capi o accessori di abbigliamento di cui avrebbe volentieri fatto a meno. Seguono poi agende e calendari, prodotti enogastronomici, candele e incensi.
Una montagna di oggetti inutili che non verranno mai nà© esposti nà© utilizzati perchà© quasi il 50% delle persone li relegherà in cantina, il 26% li riciclerà nella speranza che a qualcun altro piacciano e il 15% addirittura se ne libererà definitivamente buttandoli via. Tuttavia il 10% degli italiani (pari a circa 5 milioni di persone) ha pensato come guadagnarci qualcosa rivendendo su
internet ciò che risulta inutile o sgradito ma che ha comunque un
valore economico. Internet è infatti la risposta più veloce, il ricavato della vendita, resa rapida dalle peculiarità della rete, potrebbe sopperire a desideri non appagati:
oggetti tecnologici (31%),
accessori auto/moto (14%),
gioielli (12%),
libri (7%).
Dal sondaggio emerge come questi siano i prodotti che gli italiani vogliono ricevere non solo per Natale ma in qualsiasi momento dell'anno.