L'
associazione PLIO, formata dai volontari del
Progetto Linguistico Italiano OOo, ha annunciato la disponibilità di
OpenOffice 3.2, anche in
italiano, per
Mac,
Windows e
Linux Deb. Le nuove funzionalità introdotte nell'ultima versione della suite sono molteplici: tra tutte spicca la
riduzione del tempo di avvio, fino al
46% in meno.
L'
ottimizzazione non si è fermata qui, sono migliorate anche le
prestazioni e la gestione dei vari
formati di file che OpenOffice può leggere e modificare. Ad esempio è stato
ampliato il supporto del formato ODF (OpenDocument Format) versione 1.2 e la
compatibilità con i classici file di Microsoft Office, anche quelli creati con Office 2007. àˆ ora possibile salvare file di
Word (.doc) ed
Excel (.xls), anche proteggendoli con una password. Introdotto anche il supporto alla
famiglia di caratteri OpenType, in uso nei file
PDF.
L'applicazione su cui i programmatori hanno lavorato di più è senza dubbio
Calc, il gestore di fogli elettronici: è stato migliorato il management delle
celle e il loro ordinamento, la funzionalità
copia/incolla, i filtri, le statistiche e molto altro.
Chart ora è dotato di
nuovi grafici business e una maggiore semplicità d'uso.
Mediawiki è stato separato da
Writer, in modo da essere aggiornato indipendentemente dagli upgrade di OpenOffice. Anche il word processor è stato ottimizzato, soprattutto per quanto riguarda la
correzione automatica delle parole. Le altre novità sono elencate
qui. Le migliorie saranno sicuramente gradite ai milioni di utilizzatori che preferiscono OpenOffice alla suite di Microsoft: nel 2009 ben otto milioni solo in Italia.
Va sottolineato anche che si tratta della
prima release della suite sotto la bandiera di Oracle, dopo la complessa acquisizione di
Sun Microsystems. Il colosso americano ha già dichiarato l'intenzione di portare avanti il progetto, allocando anche nuove risorse per svilupparlo ulteriormente.