Il
mercato musicale italiano ha risentito della
crisi nel 2009, ma mostra segni di
evoluzione. I dati presentati a
Sanremo dalla Federazione dell'Industria Musicale (
FIMI) lo dimostrano.
Nel 2009 il music business ha perso il
14% per un fatturato totale pari a
144 milioni di Euro. L'anno precedente la somma era stata di
178 milioni. A fare la parte del leone è stato il
settore online della musica in digitale, cresciuto del 27% rispetto all'anno precedente: nel dettaglio il
download di brani è salito del
24% mentre quello di interi album registra un +32%. I
supporti tradizionali, invece, denotano un progressivo
calo:
cd e dvd, infatti, registrano un preoccupante
-24%, pari una perdita di circa
30 milioni di Euro.
In calce ai risultati le dichiarazioni del Presidente FIMI
Enzo Mazza. "C'è un consolidamento del mercato digitale - spiega Mazza - perchà© come emerge dai dati il segmento album, che originariamente non aveva avuto espansione, adesso questo mercato si va invece consolidando il mercato della musica. Quindi ovviamente i consumatori sono più consapevoli delle piattaforme sulle quali acqusitare i propri dischi preferiti e si muovono di conseguenza".
Il download di musica digitale cresce, quindi, soprattutto per questioni di
praticità ,
costi e possibilità di
trasferire agevolmente i file da un dispositivo all'altro. La
pirateria, riferisce Mazza, è sempre una spina nel fianco anche se il fenomeno sembra essersi arrestato: merito dell'offerta diversificata e lo streaming audio, assieme ai prezzi competitivi.
In questo senso è recente la notizia della
nuova versione del music store MSN Music, che presenta delle novità sostanziali. L'aspetto più importante è che i brani proposti sono ora in versione
DRM free, quindi trasferibili su qualsiasi dispositivo in possesso dell'utente che li ha scaricati legalmente. In più sarà possibile ascoltare una
preview di tutte le canzoni disponibili, oppure creare delle
playlist con gli spezzoni di ogni brano, scaricabile in formato .mp3 o .wma. Per accedere allo store, inoltre, è necessario un
Windows Live ID.