Google non perde tempo e già comincia a sfruttare la recente introduzione del
multitouch su
Android. L'ultimo tool rilasciato da
BigG infatti fornisce intuitività alle funzionalità di ricerca dell'Os.
Questo utile nuovo add-on, denominato "
Gesture Search", permette infatti di
cercare file e contatti all'interno del dispositivo semplicemente
disegnando una o più lettere sullo schermo touch, il tutto con le
dita della mano.
Ad esempio, se vogliamo telefonare a Paolo basterà tracciare l'iniziale "P" sul display e ci verranno presentati tutti i contatti che iniziano con quella lettera. La ricerca si può ulteriormente affinare disegnando
più lettere ed è presente anche un sistema per ovviare a
problemi di grafìa: se una lettera è tracciata poco precisamente e può essere confusa con un'altra, ad esempio una "N" somigliante ad una "H", il sistema ci presenterà i contatti e i file che cominciano per
entrambi i caratteri.
Nel caso si voglia
cancellare tutto, è sufficiente tracciare una linea orizzontale da sinistra a destra. Per eliminare solo l'ultima lettera disegnata, la riga andrà tracciata nel verso opposto. Gesture Search è anche capace di "
imparare" man mano che l'utente lo utilizza. In questo modo l'applicazione individua le
ricerche più frequenti, mostrando per primi i file e contatti che l'utente usa regolarmente.
Gesture Search rende ancora più interessante Android e si affianca alla già presente
ricerca vocale. L'unico prerequisito è di possedere un dispositivo abbastanza potente da far girare
Android 2.0 o
2.1: il
Nexus One, ad esempio. Per ora l'App è disponibile solo sull'
Android Market americano, in
download gratuito.
L'approccio a un'
interfaccia più naturale sta prendendo sempre più piede: basti pensare alla
Wii di Nintendo, il futuro
Project Natal di
Microsoft che eliminerà ogni tipo di joypad per giocare con
Xbox 360 e le funzioni
pinch-to-zoom già introdotte per gli editor grafici sugli smartphone touch.
Le aziende hanno ben compreso che l'eliminazione di queste ultime "barriere" potrebbe aumentare a dismisura il numero di utenti e di conseguenza i guadagni.