Dopo un periodo di test,
YouTube ha introdotto ufficialmente un
nuovo servizio di sottotitoli automatici per i suoi
video. La feature permetterà agli utenti di scegliere se visualizzare un filmato con la
trascrizione delle parole nella propria
lingua preferita o
in lingua originale.
Nel giro di pochi giorni la funzionalità sarà attiva sul sito: cliccando sull'apposito tasto "
CC" l'utente potrà attivarla e scegliere tra una lista di idiomi supportati. L'italiano è tra questi, anche se per ora i sottotitoli automatici sono solo per l'
inglese. Gli sviluppatori di YouTube però assicurano che tra breve saranno implementate anche le altre lingue.
L'utilità di questa nuova funzione è fuori discussione, ma sono già sorti i primi
problemi, solo di immagine, per ora. Trascrivere automaticamente un testo da una
traccia audio non è così semplice: se il flusso è disturbato, ad esempio, la trascrizione è difficoltosa. Alcune parole, inoltre, possono essere fraintese dal software e venire erroneamente riportate poi nei sottotitoli. In queste prime ore dal lancio della funzionalità , in Usa spopola già l'
ironia della
rete e dei
social network sugli errori più divertenti. YouTube, anche per ovviare a queste eventualità , ha introdotto la possibilità per i proprietari dei filmati di intervenire sui sottotitoli ed eventualmente correggerli.
Degna di nota è anche l'
implicazione "sociale" della nuova funzionalità : i milioni di individui affetti da
disabilità uditiva potranno ora fruire dei video online senza alcuna difficoltà . La mossa, comunque, è
vantaggiosa anche in termini commerciali: oltre al probabile aumento di traffico del già famoso repository online, i sottotitoli aiuteranno
Google – che possiede YouTube – a indicizzare meglio i video. Risultato?
Pubblicità mirata e ulteriori introiti per BigG.