Al
MIX 2010,
Windows Phone 7 Series è stato sotto i riflettori, sotto diversi punti di vista. Particolarmente interessante è stata la
strategia rivelata da
Microsoft riguardo alle
applicazioni.
Tutti ormai sanno che verrà aperto un
marketplace in cui le Apps - solo quelle approvate dall'azienda - verranno messe in vendita con un
meccanismo analogo a quello dell'App Store di Apple. Il colosso dell'informatica ha parlato di programmi "
multi-schermo", ossia capaci di adattarsi ad uno
smartphone Windows Mobile, un
Pc o alla console
Xbox. Con la sua presenza in molteplici campi tecnologici,
Microsoft punta decisamente sulla convergenza.
Al MIX 2010 l'azienda ha svelato una
serie di strumenti (
XNA,
Silverlight 4,
Visual Studio Express disponibile gratuitamente, etc.) che gli sviluppatori utilizzeranno per creare
applicazioni comuni per i diversi ecosistemi Microsoft: la
telefonia mobile (Windows Phone 7), l'
informatica (Windows) e i
videogames (Xbox). I tool sono già disponibili per gli sviluppatori, ma i primi giochi e applicazioni vedranno la luce solo a fine anno.
Nel dettaglio, Windows Phone 7 offre ai programmatori alcune funzionalità interessanti introdotte negli smartphone di ultima generazione: pensiamo all'
accelerometro, ai servizi di
geolocalizzazione e notifica di Microsoft, lo
streaming video in HD o la
tecnologia multi-touch.
Parlando di Apps, questa volta in ambito web, è interessante segnalare anche la nuova versione di
Bing Maps, servizio di
mappe a corredo del motore di ricerca Bing di Microsoft. La nuova feature introdotta con l'ultima versione di Bing Maps mette a disposizione dell'utente la
visuale "a volo di uccello": per fare ciò Redmond ha fotografato
2,6 milioni di miglia quadrate del pianeta, utilizzando satelliti e aerei equipaggiati con speciali macchine fotografiche.
L'ultimo update ha aggiunto foto aeree di gran parte della Svezia, foto
fruibili dall'utente come se si trovasse su una mongolfiera a 10mila piedi d'altezza. La classica visuale satellitare mostra, invece, una visuale perpendicolare della Terra. Le nuove immagini scattate dagli areoplani sono descritte nell'interfaccia come mappe a "
Foto più dettagliata", e presentano un
angolo di visuale obliquo di 44 gradi. Questo punto di vista permette di ottenere un migliore contesto, ad esempio, dei palazzi e degli spazi circostanti. "Tentiamo di dare all'utente l'impressione di essere lì", ha dichiarato
Chris Pendleton di Bing Maps.
"Microsoft ha iniziato a scattare foto aeree nel
dicembre 2007 e i primi velivoli ritornarono con le immagini di 12 città americane. Gli scatti poi vennero uniti e correlati con le mappe stradali, utilizzando un complesso software sviluppato da
Pictometry e
Blom", ha proseguito Pendleton. Microsoft, poi, ha continuato a spedire aerei nell'aria per ottenere altre foto, raggiungendo un
volume di dati pari a 2 petabyte di immagini digitali (1 petabyte è uguale a 1000 terabyte).
Il rivale numero uno di Bing,
Google, ha lanciato la sua versione di mappe con visuale a volo d'uccello già da tempo, aggiungendo anche la possibilità di zoomare e ottenere immagini più particolareggiate. "Finora, però, Google ha mappato solo le città di
San Diego e
San Josà©", ha continuato Pendleton. La nuova feature di Bing Maps, invece, copre la maggior parte del
Nord America e dell'
Europa. I piani sono di estendere il servizio anche all'
Asia, previa autorizzazione delle autorità locali. "Offriamo la possibilità di esplorare una visuale del mondo ad alta risoluzione", ha concluso Pendleton.