Ne parlavamo
qualche giorno fa: il valore societario di
Zynga è in costante salita in quanto l'amore degli utenti del web per i social games non sembra destinato a diminuire.
Farmville e gli altri giochi che impazzano in rete sono diventati il passatempo preferito di un numero sempre maggiore di utenti: l'
homepage di Facebook della maggior parte degli iscritti è occupata dalle
notifiche di gioco dei contatti, dalle richieste di vegetali a quelle di animali, fino ad arrivare alle travi di legno per costruire una capanna per gli animali della fattoria virtuale.
E ora una nuova creazione potrebbe arricchire la vasta gamma di giochi fra i quali gli utenti del
social network possono scegliere: Zynga ha infatti lanciato "
Treasure Isle", u
n nuovo game basato su una peculiare caccia al tesoro. Il concorrente dovrà ricercare il maggior numero di oggetti preziosi, così da abbellire un'isola che gli è assegnata all'inizio del gioco; le diverse aree della
mappa del tesoro saranno sbloccate dopo aver raggiunto un numero sufficiente di gemme.
Nonostante sia stato lanciato da pochi giorni, attualmente gli iscritti sono oltre 7.500.000: riuscirà "Treasure Isle" a spodestare Farmville dal podio? O i Farmville-dipendenti arricchiranno semplicemente il numero dei
social games a cui sono iscritti?
Occorre attendere un po' di tempo per osservare le preferenze degli utenti, ciò che resta però certo è che i vertici di Zynga non hanno intenzione di fermarsi qui: al contrario, i creatori della società californiana sono al lavoro per arricchire l'
offerta ludica del web.
Chissà se, per il nuovo gioco, accadranno fatti tanto particolari come la recente vicenda in cui un
ragazzino ha rubato i
soldi dal portafoglio della
madre per giocare a Farmville. Un dodicenne britannico, ossessionato dal perfezionare la sua
fattoria virtuale, ha utilizzato tutti i suoi risparmi, ma, una volta terminati, ha cercato nella borsa della madre altro denaro. Dopo aver rubato la carta di credito, ha speso oltre 1000 Euro in un solo pomeriggio; una volta resasi conto dell'accaduto, la madre non ha potuto recuperare il denaro, speso realmente ma utilizzato "virtualmente" per abbellire la fattoria del ragazzino.
Una storia che, seppur paradossale, non è così lontana dalla realtà in molte case: la passione per i social games si sta trasformando in molti casi in una vera e propria mania. Se infatti la vicenda del ragazzino ha attirato l'
attenzione mediatica, soprattutto in connessione al furto della carta di credito alla madre per giocare a Farmville, viene da chiedersi quanti adulti utilizzino consapevolmente la propria carta di credito per piantare alberi nella loro fattoria online, senza rubare i soldi a nessuno, ma solo spendendo il denaro guadagnato dopo una faticosa giornata di lavoro.
E' un fenomeno destinato a eclissarsi o i social games diverranno un temibile concorrente di Playstation & Co.?
Intanto le madri di ragazzini che amano dilettarsi a fare l'imprenditore agricolo virtuale farebbero bene a nascondere la propria carta di credito: non si sa mai!