Face.com rilascia le Api, le foto si taggano anche fuori da Facebook

Face.com, proprietaria delle tecnologie per il riconoscimento facciale utilizzate su Facebook, ha deciso di rendere pubbliche le proprie estensioni. Le Api potranno ora essere utilizzate da sviluppatori di terze parti.

Autore: Santina Buscemi

"Taggare" una foto, unire un volto con un nome: questa operazione, da oggi, potrebbe non essere eseguibile solo su Facebook.
Face.com - società  israeliana proprietaria di questa tecnologia - ha deciso di svincolarsi dalla partnership esclusiva con il social network di Zuckerberg, aprendo anche ad altre collaborazioni.
Sulla homepage del sito ufficiale dell'azienda, infatti, è presente il link grazie al quale accedere alle Application Programming Interface (Api) della piattarfoma.

Face.com ha infatti deciso di aprire anche a sviluppatori di terze parti: questa scelta permetterà  alle tecnologie di riconoscimento facciale di essere la base per nuove applicazioni e servizi. Gli internauti potranno incontrare la famosa funzione molto più spesso, durante la navigazione su internet, anche al di fuori di Facebook.


Sul blog della società  sono stati forniti esempi dell'impiego della tecnologia: Tagger Widget: permette di inserire un'interfaccia per "taggare" foto sui siti web dove sono presenti volti di persone CelebrityFindr: filtra le foto di vip e celebrità  pubblicate attraverso Twitter Poster Yourself: è in grado di inserire la propria immagine o quella o di altre persone in poster celebri o cartoline digitali La decisione di Face.com di mettere a disposizione le sue Api, però, potrebbe scatenare discussioni sulla  privacy degli utenti: come risponderà  a queste critiche la società  israeliana?

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.