Nokia ha dichiarato di volere proseguire, nel 2010, nella strategia commerciale che punta sugli smartphone e sui servizi internet a corredo. Cruciale la penetrazione nel mercato cinese.
Autore: Andrea Sala
Nokianel 2010 punta sugli smartphone e sui servizi. Lo ha dichiarato lo stesso colosso finlandese, attraverso le parole del CEO Olli-Pekka Kallasvuo. Cruciali sono le offerte di Nokia che non riguardano i famosi dispositivi: i vari servizi email, di download musicale e di applicazioni per l'Os Symbian. Anche se l'azienda non ha ottenuto risultati significativi in questi ambiti, Kallasvuo stima comunque una discreta crescita entro fine anno. A livello di cellulari, Nokia punta sugli smartphone e sfida direttamente l'iPhone di Apple e i Blackberry di RIM. Come? A colpi di dispositivi touch evoluti capaci di connessione ad internet e che integrano funzionalità web-oriented. Per il mese di maggio Nokia prevede di vendere almeno 4 milioni di smartphone touch. Il 2010, secondo Kallasvuo, sarà un anno importante per Nokia: il CEO intende ricolmare il divario con i competitor, soprattuto perfezionando la parte software dei suoi dispositivi, vero tallone d'Achille della società nordeuropea. Per risalire la china sarà cruciale anche la manovra che Nokia sta portando avanti in Cina. L'azienda lancerà il nuovo servizio Ovi Life Tools nella Repubblica Popolare: questa novità offrirà agli utenti, a pagamento e via messaggio, delle informazioni su sanità , educazione, intrattenimento e altri argomenti. Il servizio è già un successo in India e Indonesia, con oltre un milione e mezzo di iscritti.
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