Quit Facebook Day, tanto clamore per nulla?

Oggi è il Quit Facebook Day, il giorno in cui sarebbe dovuto esserci l'esodo di massa dal social network. Cos'accadrà ? Voi lascerete Facebook, cancellando per sempre il vostro profilo?

Autore: Santina Buscemi

"Oggi è il QuitFacebookDay - il giorno della fuga da FB... come vedete non partecipo :D": ha scritto questa mattina sul proprio status A.B, uno dei milioni di utenti di Facebook.
Un messaggio che fa sorridere, perchà© ironizza su quello che sarebbe dovuto essere il giorno dell'abbandono in massa del più popolare social network. Mentre nel quartier generale di MySpace già  si sperava di recuperare una parte degli utenti persi dopo il boom di Facebook e mentre Twitter già  sognava di volare ancora più in alto..qualcosa è andato "storto".
Nessun brindisi nelle sedi dei social network rivali, quindi, perchà©, presumibilmente, non vi sarà  nessun esodo di massa.
Le recenti polemiche sulla mancanza di privacy sul sito avevano innescato una reazione a catena di accuse contro la creatura di Zuckerberg: articoli, dibattiti, sistemi di analisi delle informazioni degli utenti diffuse in rete, fino alla creazione del Quit Facebook Day... il giorno di quello che sarebbe dovuto essere il tracollo del più conosciuto fra i social network.
Gli utenti restano e dimostrano di non credere alle accuse rivolte al sito o di non attribuire alla questione una fondamentale rilevanza. Forse qualcuno avrà  cancellato il proprio profilo, ma saranno solo una piccola percentuale, rispetto ai milioni di iscritti al sito.
Tanto clamore per nulla, quindi?
Forse, perchà© è verosimile ipotizzare, comunque, che una parte degli utenti, pur non facendo il logout definitivo, avranno riflettuto su quanto accaduto nelle scorse settimane e, pur apprezzando le nuove impostazioni sulla privacy lanciate da Facebook, cercheranno d'ora in poi di non pubblicare immagini e contenuti che potrebbero nuocere loro, qualora fossero diffusi su internet a loro insaputa.
Maggiore consapevolezza, ecco: il popolo di Facebook, probabilmente, oggi non abbandonerà  il sito, ma inizierà  ad esplorare con maggiore attenzione le impostazioni privacy, cliccando su "solo amici" e impedendo la diffusione delle proprie informazioni personali.
Poco male, per Zuckerberg & Co: dopo i timori di una caduta, il 31 maggio 2010 trascorrerà  senza che il telefono del quartiere generale continui a suonare per portare cattive notizie.
Salvo smentite.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.