Facebook ha appena lanciato il proprio servizio di
geolocalizzazione Places, di fatto aggredendo un mercato di servizi particolarmente apprezzati in Usa.
Oltre alle classiche
polemiche sulla privacy, a livello commerciale si profila una battaglia con
Foursquare, uno dei "location service" più utilizzati in Usa.
E proprio quest'ultimo ha beneficiato del nuovo servizio di Facebook, comunicando via twitter di avere
battuto oggi il proprio record di accessi giornalieri. E non è un caso.
L'aumento di "checkin" è proprio da imputare a Places: gli utenti, sull'onda del tam tam mediatico, stanno probabilmente
valutando quale dei due servizi sia il migliore.
Il record di accessi, però, non significa necessariamente che Foursquare sia al sicuro. Solo i prossimi
mesi di assestamento per Places ci diranno se la nuova idea di Zuckerberg e soci spazzerà via o meno Foursquare.
L'azienda di servizi di geolocalizzazione può contare su
3 milioni di utenti: non è poco, certo, ma rimane una goccia nel mare rispetto ai
500 milioni di iscritti a Facebook.
Insomma il social network con la F è l'elefante, Foursquare la formica. Chi vincerà ?