Dopo circa una settimana dall'inizio della "migrazione" di
Yahoo alle tecnologie di
Bing, il motore di ricerca di Sunnyvale ha comunicato di aver
ultimato la transizione in Usa e Canada.
La manovra arriva dopo più di un anno dal famoso
accordo Yahoo-Microsoft: il primo step, quindi, è concluso. Ma c'è ancora molto lavoro da fare, visto che i due colossi intendono introdurre
meccanismi complessi di "paid search" e completare la
migrazione a livello internazionale.
In post sul suo blog ufficiale, Yahoo ha dichiarato che Bing ora si occupa di tutte le ricerche
web, di video e immagini del portale, sia in versione desktop che mobile.
Yahoo, inoltre, sta lavorando per ideare un
modello di business adatto al progetto
BOSS (build-your-own-search-service), una delle tante iniziative legate alla ricerca. Iniziative che verranno rimaneggiate - o accantonate - proprio come conseguenza del "passaggio" a Bing.
Il piano è anche quello di passare a Bing tutte le
funzionalità di "paid search", ossia i link sponsorizzati. Tuttavia, entrambe le società hanno deciso di posporre questo step ai primi mesi del
2011, per non sconvolgere i piani legati alla fondamentale "
holiday season", il periodo delle festività natalizie.
Riuscirà Bing, con il traffico generato da Yahoo, a minacciare seriamente
Google?