Sarah Scazzi, si indaga dal web alla famiglia

Ecco i nuovi sviluppi nelle ricerche di Sarah Scazzi, la giovane ragazza scomparsa ad Avetrana lo scorso 26 agosto. Il Ministero della Difesa ha disposto l'uso di foto satellitari che possano aiutare a ritrovare la ragazza. Nel frattempo vengono interrogati la badante rumena ed un ragazzo 31enne amico di chat.

Autore: Redazione D.Life

Continua senza sosta il lavoro degli investigatori per cercare di risolvere il giallo di Avetrana, dove il 26 agosto scorso la giovane Sarah Scazzi è scomparsa senza lasciare nessuna traccia.
Dopo gli aggiornamenti dei giorni scorsi, il Ministero della Difesa ha dato il via libera all'uso di eventuali immagini satellitari che possano aiutare gli inquirenti nella ricerca della giovane. 
In una nota del Ministero si sottolinea che il Ministro La Russa ha disposto "che lo Stato Maggiore della Difesa verifichi l'esistenza di immagini riprese da satelliti militari, eventualmente attivi sull'area interessata".
Nel frattempo gli inquirenti, convinti di un suo coinvolgimento nella vicenda, stanno mettendo nuovamente sotto torchio il pasticcere 31enne che nei giorni scorsi aveva riferito di aver chattato in video con la giovane Sarah. 
Al pasticcere Sarah avrebbe rivelato l'intenzione di tagliarsi i capelli,  cambiandone il colore, così da dare meno nell'occhio nel caso avesse deciso di cambiar vita e andar via da Avetrana.
Una nuova pista nelle ricerche sarebbe anche stata aperta dagli inquirenti e riguarderebbe le indagini che gli stessi stanno portando avanti anche su una badante rumena.
Infatti la dichiarazione "indagate su chi sapeva che quel giorno Sarah sarebbe andata al mare" della madre di Sarah, la signora  Concetta Serrano Spagnolo, chiamerebbe in causa anche una fantomatica donna straniera che, a quanto pare, sarebbe stata al corrente delle intenzioni di Sarah. La donna rumena si difende dichiarando la sua completa estraneità  ai fatti: "non c'entro niente e non ho paura di niente".
L'unica certezza in questa vicenda è che, a distanza di tre settimane dalla scomparsa della giovane Sarah, è ancora tutto avvolto nel mistero e resta ancora una grande incertezza se si tratti di rapimento o fuga volontaria.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.