Che i produttori di
smartphone asiatici fossero pronti da tempo al debutto di
Windows Phone 7 era assodato. A testimonianza di ciò, dopo innumerevoli rumors e immagini rubate, sbarca sul web la
prova inconfutabile del primo terminale di HTC basato sull'OS di Microsoft.
Dalla clip si legge che lo smartphone in questione si chiamerà
Mozart, ma c'è molto altro.
Il telefono sarà dotato di
CPU Qualcomm Snapdragon da
1GHz,
576 Mb di memoria Ram, fotocamera da
8 megapixel con flash allo Xenon. Lo schermo sarà ovviamente
touch, da
3,7" e una risoluzione massima di
800 x 400 pixel.
HTC Mozart offre
8 Gb di storage integrato, mentre
manca la possibilità di espansione tramite micro SD card. Questo potrebbe essere l'unico neo di un prodotto che si dimostra, almeno da quel che si vede, molto interessante. Forse il problema dello storage limitato è risolvibile aderendo all'offerta, sempre di Microsoft, legata a
Zune.
Dal video si nota subito l'
assenza dell'interfaccia HTC Sense, altra prova che Microsoft ha introdotto requisiti stringenti per i produttori. Il
fine di Redmond, infatti, è quello di
unificare l'esperienza d'uso dei futuri utenti, a prescindere dal brand del proprio smartphone. Insomma Windows Phone 7 dovrà sempre essere uguale.
Con questo il colosso americano non esclude la possibilità di personalizzazione sotto forma di
applicazione aggiuntiva: questa sembra essere la strada percorsa da HTC, con l'icona "
HTC Portal" che si vede nel video.
Mozart dovrebbe essere il
primo smartphone HTC basato su Windows Phone 7 ad arrivare sul mercato, ipotizziamo, mondiale. A sostegno di tale ipotesi c'è il fatto che il terminale è un
quad-band, adatto ad ogni rete per cellulari del mondo.
Ma HTC è pronta a dare seguito a Mozart con altri
due modelli, riguardo ai quali, per ora, esistono solo indiscrezioni. Si tratta di
HTC HD7 e
HTC Trophy. Tutto quanto si dice su internet, ad ogni modo, non è ufficiale.
HTC ad oggi ha confermato lo "sbarco" di Mozart nei negozi ad
ottobre. Windows Phone 7, quindi, è molto vicino.