Apple e
Google tornano a stringersi la mano. Questa volta le due società hanno trovato un
accordo che riguarda la websearch mobile: Google sarà ancora il
motore di ricerca predefinito sul browser Safari per
iPhone,
iPad e
iPod Touch.
L'intesa ufficiale spazza via le
indiscrezioni riguardo ad una possibile "intromissione" di Bing sui device Apple. A fare chiarezza sulla situazione è stato lo stesso CEO di Google,
Eric Schmidt, nel corso di un'intervista rilasciata al
Wall Street Journal: " Posso confermare l'estensione dell'accordo, ma purtroppo non posso commentare o fornire altri dettagli".
La conferma risulta piuttosto sorprendente, sopratutto se si considerano gli
attriti precedenti nati dall'ingresso di Google nel settore
mobile: il lancio e la diffusione di
Android hanno creato - e creeranno ancora - diversi grattacapi alla dirigenza di Apple. L'OS di Google ha già
superato iOS e ormai Mountain View è scesa in campo in diversi settori "in comune" con Cupertino.
Nel corso dell'intervista, poi, il CEO di BigG ha anche indicato chiaramente qual'è il
"nemico" per la sua società : non
Facebook, come tutti pensavano, ma proprio Bing.
"Microsoft ha più risorse economiche e ingegneri di Google", ha dichiarato Schmidt. "Assolutamente il nostro competitor è Bing. Bing è un motore di ricerca ben progettato e altamente competitivo", ha dichiarato, sottolineando la
crescita del motore Microsoft come quota di mercato negli ultimi mesi.
Il rivale principale, quindi, rimane Microsoft. Facebook e Apple? Schmidt loda le due società ma, ammette, "non consideriamo nessuna delle due come una minaccia".
Forse il CEO si riferisce, almeno per quanto riguarda Facebook, al fantomatico social network
Google Me che dovrebbe far recuperare a BigG il terreno perso nei confronti di Zuckerberg e soci.