L'agenzia di traduzione online
Translated ha recentemente stilato una
classifica, denominata
T-Index, delle
lingue con maggior potere commerciale sul web.
T-Index è frutto di uno studio, sviluppato per capire quali sono le lingue che contano di più nell'e-commerce mondiale. In particolare, l'algoritmo della ricerca, ha
confrontato ciascuna popolazione con il corrispettivo PIL (Prodotto Interno Lordo) pro capite,
ottendendo così una percentuale identificativa del potere d'acquisto di ogni lingua.
Al primo posto della classifica troviamo
l'inglese, con una percentuale T-Index del
34,5%, che conta una comunità di circa
400 milioni di persone nel mondo e un PIL pro capite di
45mila dollari.
In seconda posizione si piazza
il cinese semplificato (
11%) che, però, può contare solo su una parte della popolazione in quanto la restante ha un
accesso limitato al web.
Al terzo posto della classifica troviamo
lo spagnolo (
7,4%), seguito dal
giapponese (
7%) e dal
tedesco (
6,1%).
Tutte le altre lingue sono sotto i 4 punti percentuali T-Index, compreso
l'italiano, che si piazza
undicesimo con il
2,4%, poco più di
30 milioni di persone nel mondo e circa
42mila dollari di PIL pro capite.