Riprenderà nella giornata di oggi il
processo a Londra per l'estradizione in Svezia di
Julian Assange, il fondatore di
WikiLeaks che dovrà rispondere delle accuse di presunti
abusi sessuali su due donne svedesi.
Gli avvocati dell'uomo cercheranno di convincere il giudice
Howard Riddle del
Tribunale Belmarsh Magistrate nel sudest di Londra a negare l'estradizione in Svezia, richiesta dal Paese Scandinavo mediante un mandato d'arresto europeo.
Secondo i difensori di Assange, tale mandato sarebbe stato emesso per fini politici per punire le opinioni del numero uno di WikiLeaks e l'estradizione in Svezia rappresenterebbe solo il primo passo di un trasferimento negli
Stati Uniti.
Nel frattempo, Assange ha annunciato che nelle prossime settimane sul suo sito saranno pubblicati "nuovi scottanti documenti sull'Italia", il cui contenuto verterà su
economia, politica e casi di corruzione.
Per quanto riguarda la nostra classe politica, il fondatore di WikiLeaks ha affermato: "Berlusconi e altri in posizione di potere in Italia dovrebbero fare attenzione a far corrispondere la propria vita privata a quella pubblica".