Gli abbonamenti finalmente arrivano su App Store

Finalmente gli abbonamenti sono sbarcati su App Store: chiunque produca contenuti ora potrà  venderli in abbonamento tramite App specifiche. The Daily e gli editori gioiscono.

Autore: Andrea Sala

Apple finalmente ha varato su App Store il nuovo servizio di abbonamenti che gli editori attendevano con trepidazione, The Daily in testa.
Con il nuovo meccanismo, infatti, chiunque produca contenuti potrà  caricare su App Store un'App specfica attraverso la quale vendere news, articoli, video e altro.
Ad App Store, in effetti, mancava questo modello di business che secondo gli editori risolleverà  le sorti del settore, ormai in aperta crisi.
A beneficiare della novità  sarà  in primis The Daily, che da settimane attende un sistema di abbonamenti. Ora il prodotto di News Corp e Apple è pronto per produrre reddito, se tutto va bene.
Come per i servizi più classici, gli abbonamenti potranno essere settimanali, quindicinali, mensili, bimestrali, trimestrali, semestrali o annuali. I metodi di pagamento sono quelli classici di App Store e all'utente basterà  solo cliccare sul prodotto desiderato per abbonarsi.
I consumatori, comuque, avranno sempre sott'occhio le proprie sottoscrizioni per evitare spiacevoli sviste ed eventuali rinnovi automatici che comportano esborsi monetari.
L'approccio dei produttori di contenuti ora cambia radicalmente: oggi non si deve più cercare la vendita di un singolo contenuto, giorno dopo giorno. Adesso bisogna cercare di stuzzicare l'utente e convincerlo ad abbonarsi, meglio se alla sottoscrizione annuale.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi Apple ha sottolineato anche i dettagli riguardanti la spartizione degli introiti: a Cupertino andrà  il 30% per ogni abbonamento, come per la vendita delle App.
Contemporaneamente Apple chiede che gli abbonamenti su App Store siano presenti a prezzo vantaggioso o almeno non più alto rispetto a medesime offerte su altri canali.
Insomma, Apple chiede che gli editori non scarichino sull'utente la percentuale del 30% aumentando ad hoc i prezzi dei contenuti offerti su App Store.
Per spingere ancora di più lo sbarco di giornali e riviste sull'ecosistema Apple, poi, la società  ha annunciato che il 30% dei guadagni non sarà  dovuto nel caso l'editore riesca a concludere una vendita attirando l'utente con mezzi esterni ad App Store.
Insomma, Apple ha fatto il primo passo. Vedremo come reagiranno gli editori, The Daily escluso.

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