Le sorprendenti decisioni di
Apple di
tagliare il prezzo di iPad 1 di circa il
20% in occasione del lancio di
iPad2 e di distribuire la nuova versione del tablet a prezzi simili a quelli applicati alla versione precedente avrebbero causato nei vendors di tablet una rielaborazione profonda delle loro strategie.
Secondo quanto
ha rivelato Monica Chen, giornalista del sito web
Digitimes, al momento sarebbero già tre i produttori che avrebbero
intenzione di posticipare il lancio dei loro tablet PC, in modo da riuscire a modificare le specifiche tecniche dei dispositivi e tagliare i costi, il tutto per essere più competitivi con iPad 2.
La giornalista ipotizza che i ritardi di dispositivi già annunciati in uscita potrebbero essere quantificati in alcune settimane.
Addirittura avanza l'ipotesi che, nel peggiore dei casi,
alcuni dispositivi presentati al CES 2010, al MWC o al CeBIT potrebbero anche essere cancellati e quindi mai lanciati sul mercato.
La realtà dei fatti è che i vendors si sono trovati a dover competere con la prima versione di iPad, venduta a minor prezzo, ma anche con un iPad 2, sicuramente più costoso, ma che offre alcune significative novità , come
uno chassis più sottile e leggero, fotocamere, una GPU e CPU potenziate.
Acuni analisti, per questi motivi, hanno affermato che potrebbe essere considerato un ottimo risultato se i dispositivi non-Apple riuscissero a ottenere
più del 20% del mercato globale dei tablet.