Secondo quanto hanno affermato alcune testate giornalistiche web come
CNet ed
Engadget,
Apple avrebbe l'
intenzione di applicare una sorta di
abbonamento da pagare per accedere al
nuovo servizio cloud di iTunes, che permetterà di archiviare musica e file on line per poi riaccedervi in
streaming attraverso qualunque dispositivo connesso alla piattaforma.
Stando infatti alle ultime notizie, la società di Cupertino avrebbe completato i lavori al suo
data center in Nord Carolina e avrebbe già disposto
12 Petabyte necessari alla gestione del servizio cloud.
Molto probabilmente questo nuovo servizio prevederà
un primo periodo gratis e solo
in un secondo momento sarà a pagamento. Si vocifera che la quota da sottoscrivere possa aggirarsi attorno ai
20 dollari annuali.
A questo punto però una domanda nasce spontanea: saranno molti gli utenti disposti a
pagare due volte per i propri contenuti?
Al momento esiste solo un'altra offerta simile, quella cioè di
Amazon Cloud Player. Il servizio del colosso dell'e-commerce però è
gratis fino a 5Gb di spazio di storage, mentre diviene a pagamento solo nel "noleggio" di uno spazio maggiore.