La
Guardia di Finanza di Cagliari ha bloccato il sito
www.proxyitalia.com, creato in Canada e situato in Germania, che consentiva l'accesso al portale multimediale pirata "Btjunkie", dove era possibile scaricare film e musica illegalmente.
Il provvedimento fa parte dell'operazione "
Poisonous Dahlia" portata avanti dalla Guardia di Finanza già dalla scorsa primavera.
Dall'indagine è emerso che btjunkie era visitato ogni giorno da circa
2 milioni di utenti, per la maggior parte italiani e statunitensi, e ospitava più di
4 milioni di torrent illegali. Nello specifico, pare che gli italiani che lo usassero quotidianamente fossero circa
550mila.
Oltre a ciò, il portale ospitava anche numerosi banner pubblicitari che fornivano un guadagno per i gestori di più di
3,5 milioni di Euro annui.
La guardia di finanza ha inoltre accertato che tramite
Btjunkie era possibile seguire in streaming eventi gli sportivi in concomitanza con la trasmissione sul digitale terrestre.
Nei giorni scorsi, infine, la procura di Cagliari
ha iscritto nel registro degli indagati i rappresentanti legali di
Fastweb e
Ngi s.p.a. per favoreggiamento, poichà© i propri provider non avrebbero rispettato le disposizioni della magistratura riguardo a
Btjunkie.