La notizia dell'
acquisizione da parte di Google della divisione di Motorola legata alla telefonia mobile ha suscitato non poche reazioni: l'ultima è quella di
Microsoft che ha deciso di ostacolare la transazione da
12 miliardi di dollari che darebbe al colosso di Mountain View notevoli vantaggi nel mercato dei sistemi operativi per smartphone.
Il colosso di Redmond ha così avviato un'azione legale che mira a bandire un buon numero di telefoni cellulari Motorola negli Stati Uniti, poichà© violerebbero sette brevetti.
In particolare, vi sarebbero quelli che coprono la modalità di sincronizzazione di calendari e contatti, ma anche le applicazioni di notifica delle modifiche al segnale. Secondo le valutazioni degli analisti, i brevetti di Motorola varrebbero circa
7 miliardi di dollari, un ottimo affare per Google, qualora la transazione dovesse essere completata.
Dopo la vittoria su
HTC per i telefoni
Android, Microsoft spera dunque di replicare con Motorola in modo da poter avere ancora sotto controlla la situazione del mercato dei software per telefonia mobile.