Dopo il
licenziamento di Carol Bartz, sembra che
Yahoo possa finalmente cedere alle lusinghe di
Aol, almeno secondo quanto riportato da
Bloomberg.
Bartz, l'anno scorso, aveva rifiutato la proposta di Aol, ma l'azienda, dopo l'allontanamento della donna, è tornata a farsi avanti.
L'obiettivo dovrebbe essere quello di riuscire a competere con colossi del calibro di
Facebook e
Google.
Tim Armstrong, amministratore delegato di Aol, sta pianificando la fusione tra le due società , chiedendo ad alcuni consulenti esterni di esplorare le possibilità affinchà© ciò avvenga.
Nei piani di Armstrong, in realtà , vi sarebbe l'idea di far rilevare Aol da Yahoo, in modo da fondere così le due società e poi diventare lui Ceo della nuova società .
Alcune indiscrezioni rivelano tuttavia che Yahoo non sarebbe realmente intenzionata alla proposta, data la differenza tra le dimensioni delle due aziende:
Yahoo infatti è quotato in borsa più di 18 miliardi di dollari, mentre
Aol soltanto 1,6 miliardi di dollari.
James Graham, portavoce di AOL, e Kim Rubey , portavoce di Yahoo, ha rifiutato di commentare la notizia.