Come abbiamo
già scritto, Nokia sta attraversando un brutto periodo, e ha già annunciato
tagli e licenziamenti per fronteggiare la situazione.
Ora il colosso finlandese ha annunciato di essere disposto a
cedere alcuni dei suoi brevetti, precisando che non si tratta di una svendita, ma che lo farà solo se l'offerta sarà congrua.
Nokia possiede più di
30.000 brevetti, che le fruttano notevoli rendite annue e costituiscono anche una notevole
arma di pressione contro i concorrenti (le schermaglie sui brevetti sono all'ordine del giorno nel settore). La cessione potrebbe quindi risultare a doppio taglio.
Contestualmente Nokia ha anche annunciato l'abbandono del
sistema operativo Meltemi, basato su Linux, che stava sviluppando per l'uso su smartphone di fascia bassa.
L'azienda sembra perciò intenzionata a usare
Windows Phone su tutti i modelli, anche su quelli le cui prestazioni potrebbero non consentire l'uso di tutte le funzioni di Windows.