Cosmos Mk IX, il supercomputer che studia luniverso

La collaborazione tra Intel e lo Stephen Hawking Centre for Theoretical Cosmology continua e annovera il potente supercomputer Cosmos Mk IX, nato per la ricerca cosmologica.

Autore: Daniele Preda

Intel supporta il lavoro del Professor Stephen Hawking, Direttore della ricerca e fondatore del Centre for Theoretical Cosmology e il suo team, alimentando il supercomputer Cosmos Mk IX.
Questa potente macchina fa parte della struttura britannica DiRAC ed è utilizzata per l'esecuzione di complessi calcoli per quanto riguarda la ricerca cosmologica.
In particolare, verrà impiegata per lo studio delle origini dell'universo e per analizzare i dati relativi alla radiazione cosmica di fondo.
Il sistema incorpora 1.856 processori Xeon E5 e 31 coprocessori Intel Xeon Phi, per una potenza complessiva di 75 TFlops, la memoria condivisa è di ben 14,5 TByte.
Per consolidare la collaborazione scientifico-tecnologica e per festeggiare i 70 anni del Professor Stephen Hawking, Intel ha donato un wafer da 300 mm con tecnologia a 32 nm. A rendere unico il regalo, la particolare incisione del silicio con il messaggio di auguri "Happy Birthday Stephen Hawking", riportato sequenzialmente centinaia di volte sull'intera struttura.

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