Nvidia al CES, ecco Tegra 4 e Project Shield

Nvidia ha mostrato al CES la piattaforma SoC Tegra 4, destinata a tablet e smartphone, oltre a un’interessante soluzione per il gaming portatile, chiamata Project Shield.

Autore: Daniele Preda

Al CES 2013, Jen-Hsun Huang, CEO dell'azienda, ha svelato molti dettagli dei piani Nvidia per i prossimi mesi e ha delineato i trend del futuro.
Tra le rivelazioni più attese c’è l’annuncio del nuovo SoC Tegra 4, sviluppato per soddisfare le esigenze degli utenti nel segmento smartphone e tablet.
Per quanto riguarda questo System-on-Chip, le caratteristiche salienti comprendono un’architettura quad-core derivata dalla famiglia Cortex A15 e dotato di una frequenza operativa particolarmente elevata, ben 1,9 GHz.
Il processo produttivo adottato è quello a 28 nm.
Come visto in precedenza, non mancherà il quinto core, o Companion Core, ideale per l’uso generico e i task a bassa intensità e per risparmiare preziosa batteria. La sezione video incorpora una GPU a 72 core, pensata per spingere grafica e dettaglio geometrico al massimo e assicurare sessioni di gioco di prim’ordine.
Per quanto riguarda il comparto relativo alle connessioni, per la prima volta Tegra incorpora il modem 4G LTE, per trasmissioni ad alta velocità. A livello di architettura Nvidia presenta il Computational Photography Engine che permette di controllare l’esposizione delle fotografie scattate tramite il sensore interno. Per abilitare questo sistema vengono impiegate a fondo le risorse CPU e GPU, per la generazione di due scatti e l’applicazione di filtri HDR.

[tit:Project Shield]Tra le molte novità, Nvidia annuncia Project Shield, una piattaforma per il gaming che sfrutta Tegra 4 e si propone come alternativa versatile ai convenzionali sistemi di gioco.
Il sistema integra un display da 5” con risoluzione 720p e una sezione di controllo con pulsanti dedicati, molto simile al controller per Xbox 360.
Si tratta di una console portatile con ambiente operativo Android e una batteria da 38 Wh, capace di un massimo di 10 ore di autonomia di gioco e circa 20 ore in riproduzione video.
Project Shield si interfaccia con il mondo esterno tramite output HDMI, una porta micro USB, un lettore MicroSD e un’uscita audio jack. In questo modo il sistema può essere collegato a TV e amplificatori esterni, anche se future implementazioni permetteranno il trasferimento del segnale video via wireless.
Nvidia conferma l’intenzione di distribuire questa console a partire dal secondo trimestre di quest’anno, anche se non sono ancora noti il prezzo e gli eventuali bundle.  

[tit:GeForce Experience]Gli annunci effettuati dal chip maker rientrano in una vision più ampia, dove al centro si trova l’esperienza grafica più estensa e pervasiva di sempre. Con la GeForce Experience, Nvidia vuole coinvolgere gli utenti e i gamer con titoli sempre più completi e di impatto, fornendo soluzioni per il gaming 3D e quello distribuito.
Già da tempo, il chip maker sta lavorando sulla piattaforma GeForce Grid, un approccio gaming di tipo cloud, che permette di demandare i calcoli a una server farm dedicata, assicurando giochi fluidi in alta definizione su qualsiasi postazione, indipendentemente dalla potenza dell’hardware locale.
Per fare questo, la piattaforma sfrutta il cosiddetto “render to the cloud”, abilitando il servizio cloud come rendering output. Alla base di questo sistema si trova una piattaforma hardware dedicata, oltre a uno sviluppo software studiato ad hoc.
Nvidia Grid è un first fully integrated system, un sistema di server dedicati basati su Tesla VGX, dove ciascuna macchina è in grado di gestire sino a 24 client. La continua crescita della piattaforma, sia a livello di infrastruttura, sia per quanto riguarda i servizi offerti, porterà nei prossimi mesi a interessanti sviluppi e potrebbe cambiare il modo di giocare per milioni di utenti.

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