Nvidia ha mostrato al CES la piattaforma SoC Tegra 4, destinata a tablet e smartphone, oltre a un’interessante soluzione per il gaming portatile, chiamata Project Shield.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 07/01/2013
Per quanto riguarda questo System-on-Chip, le caratteristiche salienti comprendono un’architettura quad-core derivata dalla famiglia Cortex A15 e dotato di una frequenza operativa particolarmente elevata, ben 1,9 GHz.
Come visto in precedenza, non mancherà il quinto core, o Companion Core, ideale per l’uso generico e i task a bassa intensità e per risparmiare preziosa batteria. La sezione video incorpora una GPU a 72 core, pensata per spingere grafica e dettaglio geometrico al massimo e assicurare sessioni di gioco di prim’ordine.
Project Shield si interfaccia con il mondo esterno tramite output HDMI, una porta micro USB, un lettore MicroSD e un’uscita audio jack. In questo modo il sistema può essere collegato a TV e amplificatori esterni, anche se future implementazioni permetteranno il trasferimento del segnale video via wireless.
Nvidia conferma l’intenzione di distribuire questa console a partire dal secondo trimestre di quest’anno, anche se non sono ancora noti il prezzo e gli eventuali bundle.
Già da tempo, il chip maker sta lavorando sulla piattaforma GeForce Grid, un approccio gaming di tipo cloud, che permette di demandare i calcoli a una server farm dedicata, assicurando giochi fluidi in alta definizione su qualsiasi postazione, indipendentemente dalla potenza dell’hardware locale.
Nvidia Grid è un first fully integrated system, un sistema di server dedicati basati su Tesla VGX, dove ciascuna macchina è in grado di gestire sino a 24 client. La continua crescita della piattaforma, sia a livello di infrastruttura, sia per quanto riguarda i servizi offerti, porterà nei prossimi mesi a interessanti sviluppi e potrebbe cambiare il modo di giocare per milioni di utenti.