Intel al CES, tante novità per il segmento mobile

Al CES di Las Vegas, Intel si è resa protagonista di una lunga serie di annunci che lasciano trasparire la strategia del produttore per i prossimi mesi nel campo mobile, ma non solo.

Autore: Daniele Preda

La recente conferenza stampa di Intel al CES di Las Vegas ha messo in evidenza le strategia del chip maker, in particolar modo per quanto riguarda il comparto mobility e la disponibilità di nuove soluzioni per smartphone, tablet e Ultrabook.
Secondo Mike Bell, Vice President e General Manager del Mobile and Communications Group e da Kirk Skaugen, Vice President e General Manager del PC Client Group di Intel, le future soluzioni offriranno il meglio, in termini di tecnologia, versatilità e autonomia. Intel ha svelato la nuova piattaforma a basso consumo, basata su CPU Atom Lexington, pensata espressamente per gli smartphone a basso costo che, si prevede, diventeranno particolarmente popolari nei prossimi anni.
Per Intel si tratta di un mercato relativamente nuovo, nel quale deve crearsi un proprio spazio e crescere, rispetto a competitor accreditati da anni. Per non fallire l’impresa, il chip maker ha scelto di puntare su un segmento che muta costantemente, dove prestazioni e prezzo, assieme a facilità d’uso e autonomia, sono gli elementi fondamentali. Nonostante i costi contenuti, l’offerta Intel si posiziona, a livello tecnico, al di sopra della media attuale, grazie alla CPU Intel Atom Z2420, dotata di un clock di 1,2 GHz, tecnologia Hyper-Threading, accelerazione e decodifica hardware per filmati HD. È stato integrato un avanzato sistema di cattura sequenziale delle foto, tramite i due sensori integrati nello smartphone, per la registrazione di 7 fotografie in meno di un secondo, con risoluzione di 5 MPixel. Il sistema include il modem Intel XMM 6265 HSPA+ che offre capacità Dual Sim/Dual Standby.
Lenovo IdeaPad Yoga 11S Ultrabook

Per il segmento più alto di mercato, Intel ha in serbo il processore Intel Atom Z2580 "Clover Trail+, dotato di comparto CPU e GPU dual-core. Questa nuova variante dovrebbe, secondo test Intel, offrire prestazioni doppie rispetto all’attuale Atom Z2460, a fronte di consumi interessanti.
Per i tablet e i convertibili dell’immediato futuro, sono previste le CPU Atom “Bay Trail”, con quattro nuclei e tecnologia di integrazione a 22 nm. Grazie alle innovative peculiarità tecniche e costruttive sarà possibile adottare i tablet dotati dei nuovi processori, sia per applicazioni personali, sia per lavoro, grazie a specifiche soluzioni integrate per la sicurezza.  

[tit:Gli Ultrabook e la vision per il futuro]Intel continua a sviluppare la propria piattaforma di punta, per quanto riguarda mobilità, portabilità e consumi ridotti. Gli Ultrabook, introdotti nel 2011, costituiscono un esempio di convergenza tra performance e facilità d’uso e trasporto. Per migliorarne ulteriormente le capacità, Intel ha recentemente annunciato i processori Core di quarta generazione, ottimizzati sul piano dei consumi e in grado di assicurare buone prestazioni entro un TDP di soli 10 W, oltre a un’autonomia di circa 9 ore. In aggiunta, tra i processori già disponibili, è possibile optare per le declinazioni Ivy Bridge da 7 W, ideali per convertibili dal design sottile ed estremamente leggeri.
L’uso di CPU Haswell è alla base del nuovo reference design Ultrabook, caratterizzato da un fattore di forma staccabile “North Cape”, un tablet da 10 mm di spessore e un’autonomia di circa 13 ore, quando è collegato alla base.  
Parallelamente alle nuove soluzioni hardware e ai piani per il futuro, Intel propone la propria vision tecnologica e anticipa alcune applicazioni e scenari che ci aspettano per i prossimi anni. Per esempio, sfruttando un videocamera 3D è stato mostrato un demo che consente la manipolazione di oggetti e l’interazione “immersive”, sfruttando, mani, dita e le espressioni del volto. Già da tempo il produttore è impegnato sul fronte del computing percettivo, un nuovo modo di interagire con i sistemi che ci circondano. Entro quest’anno saranno probabilmente disponibili i primi sistemi Ultrabook e AIO capaci di offrire il supporto per il controllo vocale e il riconoscimento facciale, il tutto grazie al supporto tecnologico dei partner e al pacchetto di sviluppo Intel Perceptual Computing SDK. Proprio i dispositivi All-In-One (AIO) tornano prepotentemente al centro della scena, grazie a nuove declinazioni munite di batteria e facilmente trasportabili, in base alle necessità. Grazie alle prestazioni elevate e allo schermo touch di grandi dimensioni, questi prodotti possono essere impiegati per l’aggregazione, lo studio e la creatività digitale. Parallelamente, il produttore sta collaborando con fornitori di servizi video a livello mondiale, per poter offrire contenuti on demand direttamente sul PC di casa.

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