Canon
LBP 6650DN è una stampante laser monocromatica destinata a uffici di medie e grosse dimensioni dove è indispensabile riprodurre documenti con un'elevata velocità ed è necessaria una buona affidabilità per la riproduzione di grosse moli di lavoro. Nonostante le dimensioni ridotte, dunque,
non bisogna commettere l'errore di confrontare questa stampante con le più diffuse ed economiche unità laser domestiche.Grazie allo chassis compatto è possibile installare la LBP 6650DN all'interno dell'ufficio senza particolari problemi di posizionamento. Rispetto ad altre stampanti monocromatiche di vocazione più domestica, le dimensioni sono di poco superiori e permettono di installarla anche sulla scrivania a fianco del monitor del PC. Ciò che differenzia questo modello dalle stampanti home è il
carico mensile massimo di 50.000 pagine, che testimonia la capacità di sopportare anche sessioni di stampa impegnative, e la
velocità massima dichiarata in 33 pagine al minuto. La risoluzione è invece standard 600x600 DPI ottimizzata fino a 2.400x600 DPI tramite la tecnologia Automatic Image Refinement.
Per quanto riguarda la gestione della carta, il cassetto integrato ci sembra un po' piccolo con i suoi 250 fogli di capacità , in considerazione proprio dell'elevate moli di lavoro e della velocità di stampa. Opzionalmente è possibile aumentare la capacità della carta in ingresso installando un ulteriore cassetto da 500 fogli sotto la stampante. Inoltre un vassoio multifunzione da 50 fogli è installato nella parte frontale.
La dotazione hardware standard comprende un processore dedicato a 333 MHz e 64 MByte di memoria RAM espandibile fino a 320 MByte. I linguaggi di stampa gestiti in hardware comprendono lo standard
Canon UFRII e l'emulazione PCL5e/PCL6, mentre il PostScript 3 è disponibile come opzione tramite l'acquisto di un apposito modulo ROM da installare.
[tit:Funzionalità ]LBP 6650DN integra una porta USB e una porta Ethernet 10/100 per la condivisione in rete e non manca la funzionalità
duplex automatico. Particolarmente interessante è la tecnologia
Quick First-Print di Canon che consente di stampare la prima pagina partendo dallo standby in pochissimi secondi, evitando il tempo di preriscaldamento.
La manutenzione è anch'essa estremamente semplice e rende questa stampante adatta anche a quegli uffici dove non si ha a disposizione un tecnico qualificato:
il toner Canon integra infatti anche il tamburo e il sistema di pulizia. In tal modo quando si esaurisce il toner vengono sostituiti anche gli altri componenti senza necessità di effettuare altre operazioni che sarebbero complicate per il personale d'ufficio e richiederebbero l'intervento di un operatore apposito.
Il pannello di gestione inserito nel lato superiore della stampante sfrutta un display a una sola riga e un sistema di navigazione nei menù decisamente ostico e poco intuitivo. E' infatti necessario leggere attentamente il manuale per capirne il funzionamento e anche la semplice impostazione dei parametri della scheda di rete è piuttosto macchinosa. Meglio utilizzare le apposite utility software da PC per rintracciare e configurare una nuova stampante collegata in rete.