In risposta all’emergenza Covid-19 che sta colpendo con forza
Italia e Francia, Amazon ha deciso di fermare le spedizioni di prodotti non essenziali all’interno di questi Paesi. La decisione, da quanto si legge in una nota dell’azienda, è stata presa soprattutto
per rispettare le misure anti-coronavirus sui luoghi di lavoro e permettere al personale dei suoi centri logistici di concentrarsi sulla spedizione dei prodotti di cui i clienti hanno realmente bisogno in questo momento. Sono considerati prodotti essenziali: gli articoli per l’infanzia; prodotti sanitari, per la casa, la bellezza e la cura personale; generi alimentari; forniture industriali, scientifiche e per gli animali domestici.
I clienti italiani e francesi potranno continuare a ordinare prodotti non essenziali sul marketplace Amazon da venditori che non utilizzano la sua logistica, ma le consegne potranno richiedere più tempo.
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La decisione di Amazon arriva pochi giorni dopo la dichiarazione di martedì scorso, quando l’azienda ha reso noto di essere pronta a ricevere negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in altri magazzini europei solo forniture vitali, con l’intenzione di riservare più spazio a prodotti medici e per la casa.
I più colpiti da questa disposizione dall’effetto immediato saranno soprattutto i venditori cinesi: si calcola che
su Amazon.fr rappresentino addirittura il 45% dei venditori attivi, mentre
su Amazon.it costituiscano il 44%.