Wallapop: tecnologia, videogiochi e console gli oggetti messi più in vendita fra gli uomini

Una ricerca Wallapop svela il tesoro nascosto nelle case degli italiani. Il 54% degli italiani conserva gli oggetti per un fattore emotivo, fattore condiviso specialmente fra la GenerazioneZ.

Autore: Redazione BitCity

Nelle case degli italiani si nascondono vecchi cimeli, oggetti comprati o regali mai utilizzati, che molto spesso non sappiamo nemmeno di possedere. Sicuramente, il legame emotivo verso questi oggetti è una delle ragioni principali per cui si tende ad accumularli in casa. Questo lo dimostra anche la ricerca condotta da We Are Social per Wallapop, piattaforma nella compravendita di prodotti second hand,secondo la quale, il 54% dei rispondenti afferma proprio quanto detto in precedenza: la componente emotiva è un fattore chiave specialmente per la GenerazioneZ, infatti ben il 62% delle persone di età compresa tra i 16 e i 22 anni sostiene questo. Inoltre, è emerso che, in media, gli Italiani accumulano da 6 a 15 oggetti che non usano e il valore complessivo “nascosto” nelle loro case si aggira intorno a ben €1.247. 
Per analizzare quale sia il valore effettivo degli oggetti che rimangono “abbandonati” nelle case degli italiani, e che venduti sull’applicazione, potrebbero diventare fonte di guadagno, Wallapop ha creato la campagna social “Home Treasure Hunt”, dove Guglielmo Scilla, conduttore d’eccezione, entrerà in alcune abitazioni, per aiutare i proprietari a liberarsi di tutto quello che è superfluo e guadagnare qualche extra money.           
Ma quali sono le differenze che si ritrovano fra i comportamenti attuati da uomini e donne nella compravendita di oggetti second hand? Le piattaforme di compravendita di oggetti second-hand, come Wallapop, vengono ampiamente considerate come una buona fonte di reddito sia per il 93% delle donne che per l’85% degli uomini. Dalla ricerca emerge che questi ultimi sono più inclini a liberarsi degli oggetti, per acquistarne altri, purché siano sempre rigorosamente pre-loved! 
Per quanto riguarda le categorie di prodotti da vendere, si nota che le donne intervistate dispongono di articoli più legati alla moda e agli accessori, oltre che ai libri. Mentre gli uomini si liberano maggiormente di oggetti tecnologici, soprattutto videogiochi e telefoni.

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