Gli utenti dei siti hard sono più ansiosi e depressi
Una ricerca medica rivela che i frequentatori dei siti di sesso soffrono in proporzioni maggiori rispetto alla norma di depressione, ansia e stress.
Autore: Giulio De Angelis
Secondo una ricerca condotta dallo psicologo Marcus Squirrell della Swinburne University of Technology di Melbourne, le persone che frequentano abitualmente i siti porno presentano dei sintomi depressivi e ansiogeni in misura maggiore rispetto alla norma. Dallo studio emergono alcuni dati che forse potevamo dare per scontato, ossia che le persone dedite al cybersesso sono in massima parte maschi, di ogni età e con un alto livello culturale. Queste persone trascorrono sui siti di sesso circa 12 ore a settimana: le attività più svolte sono chattare, partecipare a sesso a distanza con la webcam, scaricare video e immagini. Ma ciò che colpisce maggiormente dello studio di Squirrell è che il 27% dei frequentatori si siti hard soffre di depressione, il 39% ha alti livelli di ansia e il 35% soffre di stress.
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