Ricerca e
investimenti: queste le parole chiave per progettare un salto di qualità nelle competenze degli Stati dell'
Unione Europea in ambito di
tecnologia. A
Praga è stato inaugurata la
Prima Conferenza europea sulle tecnologie del futuro, durante la quale è stato presentato il piano d'azione creato per migliorare la
competitività tecnologica dell'Europa.
Viviane Reding, commissaria europea per la società dell'informazione e i media, ha sottolineato durante la presentazione come da parte dell'Unione sia ferma la volontà di spendere
risorse ed
energie per recuperare il
gap che distanzia l'Europa da, ad esempio,
Stati Uniti,
Cina e
Giappone.
Gli investimenti europei a favore della ricerca nel settore delle
tecnologie dell'informazione e delle
comunicazioni (
TIC), infatti, sono inferiori se paragonati alle risorse investite da altri Stati. Nonostante l'UE produca quasi un terzo della
conoscenza scientifica mondiale, la ricerca in questo settore strategico rappresenta solo un quarto delle sue attività complessive di ricerca. Per far fronte a ciò, è stato dichiarato come, fra le prime misure adottate, ci sarà il
raddoppio degli investimenti entro il
2015: nello specifico, già dal prossimo anno la Commissione inizierà ad aumentare la propria dotazione annua per la ricerca sulle
tecnologie dell'informazione del futuro, portandola da
100 a
170 milioni di Euro entro il 2013.
Nel 2013 avranno avvio, inoltre, alcune
iniziative in cui saranno attivamente coinvolti
giovani ricercatori di talento e per le quali saranno sostenute
piccole e medie imprese high-tech a forte intensità di ricerca; tra le iniziative più singolari:
-una
sedia a rotelle comandata dal pensiero che si muove in base ai segnali inviati dal cervello, di cui potranno servirsi 300 000 europei disabili per lesioni al midollo spinale, e altri nuovi impianti neuronali per persone disabili;
-
tecnologia computazionale che copia il modo in cui il cervello elabora le informazioni così da poter continuare a funzionare anche in caso di guasto a parti dell'hardware;
-
computer più sicuri, in grado di elaborare quantità illimitate di informazioni grazie ai primi di risultati dell'informatica quantistica.
Un impegno forte, quindi, quello della Commissione Europea, per collocare gli stati dell'Unione ai vertici della
competitività e delle
conoscenze tecnologiche, come dichiarato da Viviane Reding: "L'Europa deve essere
inventiva e
coraggiosa, soprattutto in questi tempi di
crisi".