Antitrust, sms e mobile internet troppo cari e poco trasparenti

 
Quello della telefonia mobile è un mercato in crescita, ma caratterizzato da scarsa trasparenza e condizioni sfavorevoli per i consumatori.
àˆ il quadro che emerge dall'indagine congiunta condotta dall'Autorità  Garante della Concorrenza e del Mercato e dall'Autorità  per le Garanzie nelle Comunicazioni sulla situazione italiana.
Solo nel settore sms, il mercato italiano realizza ricavi per oltre 2 miliardi di Euro. Il 25% dei messaggi mandati ogni giorno costano agli utenti 15 centesimi, a fronte degli 11 centesimi fissati per gli sms internazionali a livello europeo.
Anche nei servizi di accesso a internet in mobilità  le condizioni sono ancora troppo sfavorevoli per i consumatori, che riscontrano difficoltà  nell'orientarsi tra le offerte disponibili e nell'ottenere indicazioni attendibili su prezzi, velocità  e qualità  della connessione alla rete. Altrettanto difficile, come dimostra il fenomeno delle "bollette pazze", è controllare la spesa mensile legata al servizio.
Antitrust e Agcom invitano quindi i provider a fornire maggiore trasparenza, a provvedere ad una riduzione dei prezzi in linea con le normative UE e a garantire condizioni di accesso competitive agli operatori virtuali.