Joost si rifà  il trucco

La difficile situazione di Joost ha indotto i vertici della società  ad attuare un rinnovamento nelle attività  del portale, diventando, con il servizio “White Label”, fornitore di tecnologie per società  intenzionate a fare la propria web tv.

Autore: Redazione D.Life


Joost
è in crisi: la web tv creata dai fondatori di Skype sembra sia in seria difficoltà ; la mancanza di utenti e di denaro stanno provocando seri problemi alla società , alle prese con il cambiamento del Ceo (Matt Zelesko sostituirà  Mike Volpi), il taglio del personale e problematiche logistiche legate agli uffici. Secondo i dati di Compete, nel mese di maggio, Joost contava su circa 643.00 visitatori fissi, un'altra cosa rispetto a Hulu e ai suoi 8 milioni di accessi, mentre non è possibile nemmeno azzardare un paragone con il portale YouTube.
Per far fronte alla crisi la web tv ha inaugurato un nuovo servizio, chiamato “White Label”, grazie al quale le aziende interessate potranno fare la propria web tv, i propri portali video compresi di branding, sulla piattaforma messa a disposizione da Joost. Indubbiamente questo rappresenta un modo per favorire delle entrate, nella speranza che diverse società  pensino di adottare questo sistema per incrementare la propria popolarità  e scelgano Joost come fornitore di tecnologie.

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